Se stai cercando il Monologo James Kirk tratto dal film “Star Trek Beyond” sei nel posto giusto!
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Trama Star Trek

Dopo tre anni del suo viaggio quinquennale, la nave stellare della Federazione USS Enterprise fa tappa alla gigantesca base stellare di Yorktown. Nei tre anni di servizio, il capitano Kirk inizia a perdere lo spirito d’avventura non trovando uno scopo nella missione e pianifica di diventare vice ammiraglio della Flotta e lasciare il comando a Spock, il quale ha da poco rotto la relazione con Uhura. Spock riceve anche la notizia dai vulcaniani che l’ambasciatore Spock, la sua controparte anziana proveniente dalla linea temporale primaria, è morto.


Monologo James Kirk

James T. Kirk

Diario del capitano, data stellare 2263.2: oggi è il nostro 966esimo giorno nello spazio profondo, quasi tre anni dall’inizio della missione quinquennale. Più tempo stiamo qui, più è difficile dire quando un giorno finisce e un altro comincia. Non è facile tenere i piedi per terra quando perfino la gravità è artificiale, ma facciamo il possibile per sentirci a casa. L’equipaggio si comporta in modo ammirevole nonostante le difficoltà della prolungata permanenza nello spazio e i sacrifici personali richiesti. Continuiamo a cercare nuove forme di vita con cui stabilire saldi legami diplomatici. Il lungo tempo trascorso in regioni inesplorate ha messo a dura prova la nave, ma fortunatamente il nostro reparto di ingegneria, guidato dal signor Scott, è più che all’altezza del compito. Nave a parte, la coabitazione prolungata ha decisamente avuto degli effetti sulle dinamiche interpersonali. Ci sono state esperienze positive e altre un po’ meno. Quanto a me, ho l’impressione di vivere una serie di episodi sempre uguali… Più lontano andiamo, più mi ritrovo a chiedermi dove stiamo cercando di arrivare. Se l’universo è realmente infinito, allora non stiamo inseguendo qualcosa di irraggiungibile? L’Enterprise deve fare una sosta di approvvigionamento a Yorktown, la più moderna e più avanzata base stellare della Federazione. Forse un’interruzione della routine ci regalerà una breve tregua dai misteri dell’ignoto.


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Di FeM

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