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Trama Onward – Oltre la magia
Nel mondo abitato da creature mitiche, la magia era all’ordine del giorno e i suoi possessori erano molto rispettati perché la usavano per fare del bene. Tuttavia, a causa della difficoltà di padroneggiarla e dei progressi tecnologici, nel corso degli anni l’uso della magia divenne obsoleto e venne progressivamente abbandonato.
In un tempo equivalente ai tempi moderni, nella città di New Mushroomton vivono due fratelli elfi, Ian Lightfoot, un liceale privo di fiducia in sé stesso, e Barley, appassionato di giochi di ruolo e fanatico della storia, che Ian trova imbarazzante a causa del suo comportamento stravagante. Il padre Wilden è morto poco prima della nascita di Ian a causa di una grave malattia, lasciando la loro madre Laurel ad allevarli da sola. I tre conducono una vita serena e Laurel ha un nuovo fidanzato, l’agente di polizia centauro Colt Bronco.
Al sedicesimo compleanno di Ian, Laurel dà ai fratelli un regalo di Wilden: un bastone magico, una rara Gemma di Fenice e una lettera che spiega come lanciare un “incantesimo evocativo”, in grado di far risorgere Wilden per un solo giorno. Barley tenta di lanciare l’incantesimo senza successo; in seguito Ian, inconsapevolmente dotato dei poteri di uno stregone, riesce accidentalmente a praticare la magia; tuttavia, a causa della sua insicurezza, solo la metà inferiore del corpo di Wilden viene fisicamente riformata prima che la Gemma si disintegri. Decisi a risolvere il loro errore, i fratelli partono a bordo dell’amato furgone di Barley Ginevra per acquisire un’altra Gemma e tentare nuovamente l’incantesimo prima che il giorno trascorra e Wilden scompaia per sempre. Poco dopo, Laurel scopre che i ragazzi se ne sono andati e parte al loro inseguimento.
La lettera di Wilden in Onward – Oltre la magia
Wilden
Cari Ian e Barley, in passato il mondo era pieno di meraviglia, c’era avventura, entusiasmo e, ciò che più conta, c’era magia. E quella magia aiutava i bisognosi. Ma non tutti sapevano usarla così si è cercato di semplificare la vita. Nel tempo la magia svanì lentamente, ma io spero che resti un po’ di magia in voi. Ho scritto una formula magica per vedere di persona chi fossero diventati i miei filgi.
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